Sabato 26 novembre 2022 ha avuto luogo l’inaugurazione della M4 di Milano. La blu. C’erano il sindaco Sala e il ministro delle infrastrutture Salvini, che ha auspicato che ci siano più finanziamenti pubblici per il trasporto locale. Non ha aperto tutta la linea ma solo la tratta che va dall’aeroporto di Linate a piazzale Dateo, dove c’è l’incrocio con il passante ferroviario (come a Forlanini FS).
GLI EFFETTI POSITIVI
La M4 sarà completamente operativa a ottobre 2024 e arriverà fino alla stazione di San Cristoforo. In sintesi, collega la parte est con la parte sud-ovest. Per quanto riguarda la parte est, si sta già studiando la fattibilità di un prolungamento fino a Segrate. Al contrario, per quanto concerne la parte sud-ovest, c’è stata la richiesta di un prolungamento fino ai comuni di Buccinasco, Cesano Boscone, Corsico e Trezzano sul Naviglio (ne abbiamo parlato non molto tempo fa) ma per adesso non è in corso nessuno studio sulla sua fattibilità.
Uno degli effetti dell’apertura della M4 sarà la crescita del valore economico delle case. In un servizio al telegiornale una signora ha sottolineato proprio questo aspetto. Inoltre, si prevede un aumento dei clienti delle attività commerciali della zona interessata. Inoltre, più persone avranno la possibilità di conoscere elementi interessanti della città come, ad esempio, la Fontana di Pinocchio che c’è nel parco che parte proprio da piazzale Dateo.
Un altro vantaggio è sicuramente la velocità con cui di può raggiungere l’aeroporto di Linate. Quando saranno attivi gli incroci con le altre linee della metropolitana e considerando che già adesso c’è l’interscambio con il passante ferroviario, la M4 sarà l’asse di un sistema integrato molto interessante. Sistema integrato di cui fanno parte anche delle piste ciclabili e i mezzi di superficie con cui s’interseca.
LA M4 E VIALE ARGONNE
Una stazione della M4 di cui si è parlato un po’ in questi giorni è Argonne. Anche per via della riqualificazione del parco. In questo parco ci sono spazi per giocare. Un tavolo da ping pong è stato dedicato al ragazzo morto pochi giorni fa travolto da un tram. Infatti, era appassionato di questo sport. Ci sono un’area cani e una pista ciclabile.
Tutto questo ha inciso sul prezzo delle case: secondo quanto riportava il Corriere della Sera si passerà dai 3400 euro al metro quadro di adesso a 4200 euro al metro quadro con un incremento del 12%. Invece, il quartiere Forlanini va in controtendenza perché è meno densamente popolata.
Da un punto di vista artistico-culturale questa zona è molto interessante. Dalla fermata della metropolitana si vede la Basilica di San Nereo e Achilleo. È stato Giovanni Paolo II a promuoverla da chiesa parrocchiale a basilica, nel 1990. L’edificio risale al periodo compreso tra il 1937 e il 1940, è imponente e contiene un battistero voluto dal Cardinale Schuster.
Davanti alla chiesa un cartello ricorda che siamo all’Acquabella. Il nome deriva dalle acque sorgive presenti in questa zona e forse si contrapponeva all’acqua marcia (in piazza Emilia, non molto lontano da qui, c’è la fontana dell’acqua marcia, chiamata così per via della presenza di zolfo). ll nome storico di questo quartiere era proprio Acquabella e confina con l’Ortica.
Un’altra chiesa che c’è da queste parti è Santa Croce, che risale al XIX secolo. Esteriormente, ha l’aspetto di una basliica paleocristiana. All’interno, è caratterizzata da dei mosaici. Davanti all’entrata c’è una statua di Costantino. È lì dal 1913, sedicesimo centenario dell’Editto di Milano.
Musica, cinema, fumetti
Nella zona Argonne-Acquabella Vittorio De Sica ha girato delle scene di Miracolo a Milano. Qui è stato girato anche Rocco e i suoi fratelli.
Viale Argonne è vicina anche alla caserma dell’Aeronautica di piazza Novelli, dove lavorava il padre di Enzo Jannacci. Qui intorno ci sono altri luoghi legati al cantautore-medico: viale Romagna, dove abitava, via Lomellina, l’Ortica, citata prima, il parco dedicato a Beppe Viola.
La fermata dopo Argonne, sempre sulla M4, è Susa e piazzale Susa confina con Viale Campania dove c’è Wow, il museo del fumetto di Milano.