Lo Studio di Architettura MAD ha presentato il progetto MoLo, il cui nome per esteso è MoLo/Hub Mobilità e Logistica. Sarà una struttura alta 28.5 metri, lunga 170 e larga 50. I lavori dovrebbero iniziare a settembre.
Sorgerà lungo il confine occidentale del Mind. Al suo interno verranno fatte delle ricerche scientifiche all’avanguardia ma ci sarà spazio anche per lo shopping, per gli affari e per lo svago.
Il progetto ha visto la collaborazione tra il MAD, l’Open Project Proceta srl e gli architetti Andrea Nonni e Ma Yanson.
Il MoLo verrà assemblato all’interno di una struttura fabbricata fatta di cemento armato. Per costruirlo, si seguirà il metodo DfMA. Questo acronimo sta per Design for Manufacturing and Assemblato. Il DfMA è uno standard e chi lo adotta vuole che, durante la fase di costruzione, gli sprechi di materiale siano ridotti il più possibile. Anche le ore di lavoro devono essere ottimizzate.
Il MoLo avrà otto piani, di cui sette fuori terra e uno interrato. Ci saranno locali commerciali, laboratori, uffici e un supermercato. Si estenderà su un’area di 3000 metri quadrati.
Ci sarà anche un parcheggio, che potrà contenere 1500 macchine. Questo parcheggio sarà di cinque piani e sarà la porta d’ingresso al MoLo per chi arriva da nord ovest. Ad esempio, da Rho.
Infatti, l’edificio sarà al confine tra Milano e Rho. Proprio per questo, un tunnel d’interscambio pubblico con una serie di scale fatte di metallo lucido agevolerà il passaggio tra i due comuni.
Vicino al tunnel ci sarà un loggiato, che collegherà il MoLo con il parco di Rho Arese. Sul soffitto della galleria ci sarà una scultura a forma di nuvola.
IL MOLO E L’AMBIENTE
Come altri progetti di Mad Architects, il MoLo concilierà l’aspetto architettonico e il rispetto per l’ambiente. Ad esempio, sulle facciate principali ci sarà della vegetazione lussureggiante, che non avrà solo una funzione estetica. Infatti, ridurrà le emissioni di CO2.
Dal punto di vista del design sarà anche una sorta di bosco verticale e questo lo armonizzerà con il paesaggio circostante, che è verdeggiante.
Come tutto il Mind, il MoLo è un progetto eco sostenibile che concilia tecnologia e rispetto per l’ambiente.
Il complesso verrà realizzato seguendo il programma di certificazione della bioedilizia LEED (Leadership in Energy and Enviromental Design). Ci sarà anche una superficie di ottomila metri quadrati coperta da pannelli fotovoltaici, che servirà anche per il territorio circostante.
(Fonte)
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